E se anche i libri nascessero sotto una buona (o una cattiva) stella? Se avessero anche loro particolari predisposizioni e inclinazioni legate in qualche modo al segno zodiacale di appartenenza? Prendendo spunto da questa idea, abbiamo pensato di chiedere a Nicola Lazzari di descrivere il tema natale di tutti i libri che pubblicheremo quest’anno. Come data di nascita, abbiamo deciso di usare il giorno e l’ora di confezionamento della prima copia di ognuno: il momento, cioè, in cui “nasce” in tipografia il primo esemplare di ogni titolo.
A Bull Mountain la fanno da padroni Ariete, Marte e Toro. Unica autorità: il clan famigliare.
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Il sole di Bull Mountain nello sregolato segno dei Pesci è quadrato precisamente a Saturno e non trova accordo con la legge, la giustizia. Sole è in undicesima casa trigono alla Luna in Scorpione: il codice diventa privato, l’unica autorità riconosciuta quella del clan famigliare. Mercurio e Venere sono nel guerrafondaio segno dell’Ariete. Marte, che rappresenta l’aggressività è in Toro: si combatte per il possesso, per il territorio, e in nome di antichi rancori (ancora la Luna in Scorpione).
Il segno dei Pesci che rappresenta il non-confine e la perdita è legato a tutto quello che facilita questa tendenza, ai non-confini degli spazi aperti della montagna, alla droga. L’ascendente Gemelli alleggerisce un po’ il tutto attraverso il movimento del testo, i dialoghi, i diversi punti di vista. Un libro immediato (Mercurio in Ariete), dalla scrittura rapida, ermetica, quasi parlata, per nulla filtrata dal pensiero razionale.