Dopo il successo della prima edizione del workshop "Di lavoro, leggo" svoltosi a ottobre a Cavriana, si torna in pista con una nuova edizione e qualche sorpresa!

Dopo il successo della prima edizione del workshop "Di lavoro, leggo" svoltosi a ottobre a Cavriana, si torna in pista con una nuova edizione e qualche sorpresa!
Spesso succede che le storie non ce la facciano proprio a stare ferme: come i personaggi di cui raccontano le vite tumultuose, o come le lingue in cui quelle vite trovano voce. Per questo le traduzioni diventano, talvolta, dei viaggi. Vittoria Martinetto ha lavorato sul testo di "Papi" tra Grecia, Colombia e Milano e nella nota del traduttore in calce al romanzo ci racconta il suo viaggio nelle parole di Rita Indiana.
La genesi di #DiLavoroLeggo, la prima edizione del percorso formativo targato NN attraverso le nuove professioni della lettura: un corso in cui i libri non si impara a scriverli, ma a leggerli e a come presentarli e promuoverli al meglio.
DI LAVORO, LEGGO NUOVE PROFESSIONI DELLA LETTURA TRA PASSIONE, CONTENUTI E COMUNITÀ Percorso formativo per valutare, presentare, comunicare e promuovere il libro **** Di lavoro, leggo è un percorso formativo volto a fornire spunti e suggerimenti per professionalizzare la lettura e metterla in relazione con una comunità di lettori. Questo corso perché L’accostamento del termine …
Leggi tutto Di lavoro, leggo: un percorso formativo tra le professioni della lettura
Oggi inauguriamo un nuovo spazio del nostro blog: "Il libraio racconta". Uno spazio di condivisione di storie ed esperienze relative al mestiere più bello del mondo. La prima tappa del nostro viaggio è Parma, con la libreria "Diari di bordo" di Antonello Saiz e Alice Pisu.
Un catalogo editoriale è come una bella storia: si costruisce passo dopo passo, talvolta lungo la via si incontrano parole nuove, nuovi personaggi, si fanno scoperte inattese. Oggi vi anticipiamo le nostre prossime #StorieAllaNN.
Da lunedì mattina troverete in tutte le librerie Le nostre anime di notte, l'ultimo romanzo di Kent Haruf. Oggi vi proponiamo in anteprima la Nota conclusiva di Fabio Cremonesi, che riflette sul terzo grande protagonista della vicenda: il tempo, con tutta la sua inesorabile urgenza.